domenica 22 giugno 2014

FOSSATO



Canto XI , ottava 33, versi 7-8 

"Ed arrivando al fosso, il cupo e 'l vano
cercano empirne ed adeguarlo al piano".

Canto XI, ottava 43, versi 1-2

"Il buon conte d' Ambuosa in ripa al fosso,

e su la scala poi Clotareo il franco..."




Un fossato riempito con acqua


Il fossato era essenziale per la difesa delle città fortificate. Consisteva in un largo fosso che costeggiava la cinta muraria, il quale creava non poche difficicoltà agli assedianti. I fossati venivano riempiti con acqua, oppure con rami secchi e sostanze infiammabili, che venivano prontamente incendiate prima dell' assedio dai difensori al fine di creare una linea di fuoco come ulteriore difesa.

Descrizione: Fossato

martedì 3 giugno 2014

ARIETE

Canto XI, ottava 40, versi 1-2

"E bene cadeva a le percosse orrende
che doppia in lui l' espugnator montone,..."





 Ariete d' assedio medievale montato su una struttura fissa



Descrizione:Ariete

BALISTA

Canto XI, ottava 31, versi 5-6

"Le baliste per dritto in mezzo pone
e gli altri ordigni orribili di Marte,..."

Il nome balista deriva dal greco βάλλω=scagliare,lanciare.Quest' arma da assedio,già utilizzata in epoca romana, era composta solitamente con un grande arco montato in orizzontale su un supporto in legno, munito di ruote per il trasporto. Fa parte della categoria delle armi a torsione, che sfruttavano la forza elastica dovuta all ' intreccio di corde o tendini animali per scagliare i proiettili. I dardi erano delle grosse lance che potevano impalare diversi uomini messi in fila e penetrare anche le armature più robuste.




            Una balista del XIV secolo


Descrizione:Balista

lunedì 2 giugno 2014

La figura del MESSAGGERO

Canto X, ottava 70, versi 6-8

"...del signor di Damasco un messaggiero,
ch' al re d' Egitto in don fra cento armati
ne conduceva inermi e incatenati."

La consegna di notizie, messaggi e della posta in generale era un compito affidato alla figura del messo,o messaggero. Egli si spostava generalmente a cavallo e in guerra era fondamentale, perchè gli ordini sul campo, le trattative diplomatiche e le notizie in tempo reale erano consegnate agli ufficiali al comando, da lui. Strettamente connesso al trasporto delle informazioni c' è stato lo sviluppo delle stazioni di posta. Questi erano luoghi in cui i messi potevano rifocillarsi e prendere un cavallo fresco, lasciando il proprio, quando dovevano percorrere molti chilometri per consegnare un messaggio.



CARRO

Canto X, ottava 15, versi 1-4

"E sovra un carro suo, che non lontano
quinci attendea, co 'l fer niceno ei siede;
le briglie allenta, e con maestra mano
ambo i corsieri alternamente fiede."

In questo passo il Tasso descrive il magico carro del mago pagano Ismeno, che soccore il ferito e stanco Solimano. In epoca medievale il cavallo era il mezzo di trasporto più diffuso. Anticamente non si riusciva a sfruttare al meglio la trazione equina a causa della presa che aveva il giogo, che veniva posto sul collo dell'animale, strozzandolo. Quindi il cavallo veniva usato per trainare solo bighe oppure piccoli carretti da guerra. Con l' invenzione del sottopancia, che lasciavo libero il collo dell' equino, vi si sono potuti attaccare veicoli più pesanti quali carri e carrozze. Questi mezzi di trasporto sono rimasti in uso fino alla diffusione del trasporto su gomma, che ha avuto sviluppo dal velocipede fino ad arrivare alle moderne automobili.




Immagine di un carro medievale


Descrizione:Carro

MAZZA FERRATA

Canto VII, ottava 106, versi 1-2

"Salta Argante nel mezzo agile e sciolto,
e toglie ad un guerrier ferrate mazza;..."

Il termine mazza ferrata è usato spesso per intendere la mazza chiodata che si usava principalmente in epoca medievale. Questo nome deriva dal fatto che era composta da un' asta( in legno robusto oppure in ferro) ed una testa acumina ta (chiodata appunto), con la quale si potevano infliggere ingenti danni al nemico. A volte questo termine si usa anche per indicare un altro tipo di mazza, la quale presentava la testa chiodata non attaccata direttamente all' asta, ma ad una catena collegata con essa. Questa variante dell' arma è conosciuta anche con il nome di "flagello".

Un mazza chiodata

Un flagello


Descrizione:Mazza ferrata

ARCO

Canto XI, ottava 28, versi 4-5

"Ella già ne le mani ha preso l' arco,
e già lo stral v' ha su la corda e 'l tende;..."

Canto VII, ottava 101, versi 7-8

"da la grave faretra un quadrel prende
e su l' arco l' adatta, e l' arco tende."



Le componenti di un arco
Descrizione: Arco